Categoria: BG BS capitale della Cultura 2023

Attività alla Cascina Riscatto in Occasione della capitale della Cultura 2023

  • Es(t)ploratori di cu(ltu)ra

    Es(t)ploratori di cu(ltu)ra

    Da aprile a novembre si svilupperà il progetto Es(t)ploratori di cu(ltu)ra, organizzato dall’associazione Amici della Cascina Riscatto ODV, ente capifila, con la collaborazione di associazioni del territorio e di sei consigli di quartiere.

    Aspetto fondamentale del programma di iniziative, che ha ottenuto un contributo nell’ambito del sostegno dei progetti culturali di prossimità in merito a “Bergamo Brescia capitale italiana della cultura 2023”, è prendersi cura degli altri.

    La cultura, nelle sue espressioni artistiche (musica, teatro, pittura, letteratura e altro), esprime la propria piena capacità nel momento in cui riesce a prendersi cura, a volte in modo impensabile, delle fragilità, cioè delle persone, dei loro sentimenti, tragedie, desideri, miserie e dignità, fedi e spiritualità, aneliti di armonia, pace, libertà, diritti ad essere rispettati come si è, e delle loro speranze.

    Il progetto si svilupperà nei luoghi di Brescia est in cui hanno sede o operano associazioni ed enti coinvolte nel progetto, con l’obiettivo di attivare una rete in cui le realtà già attive siano rese protagoniste dirette delle iniziative attraverso il coinvolgimento del maggior numero di cittadini in processi di inclusione e accoglienza.​​

    Scoprite sul sito web del Comune di Brescia tutto il programma presentato oggi pomeriggio:

    Fonte: comune.brescia.itIl programma delle iniziative

  • Il possibile è presente.

    Il possibile è presente.

    Es(t)ploratori di Cu(ltu)ra – Il possibile è presente. Estratto del progetto ammesso al bando del Comune di Brescia. Siamo Capitale della Cultura 2023.

  • Un progetto di cura e inclusione

    Un progetto di cura e inclusione

    Con gli Amici della Cascina Riscatto un progetto di cura e inclusione

    Oltre venti proposte tra teatro, musica, mostre e conferenze con i ragazzi disabili protagonisti – L’iniziativa nata in partnership con otto realtà associative del territorio

    Dialogare e proporre alle realtà del territorio momenti culturali e sociali. Questo è il centro di «Es(t)ploratori di Cu(ltu)ra. Il possibile è presente» il progetto culturale promosso da Amici della Cascina di Riscatto realizzato in partenariato e in collaborazione con enti e realtà del territorio e con il contributo del comune di Brescia.«Il progetto prevede più di 20 iniziative: performance teatrali, conferenze, presentazioni di libri, laboratori, cori, band musicali, mostre e installazioni con protagonisti i ragazzi disabili – spiega Gian Paolo Mantovani segretario di Amici della Cascina Riscatto Odv -.

    Con l’obiettivo di dare un respiro che va ben oltre i confini di Brescia est». Il progetto nasce in partnership con 8 realtà associative: Butterfly cooperativa sociale, cooperativa sociale Tonini-Boninsegna, La Rondine cooperativa sociale e Il Chiaro del Bosco Onlus con CoLab Torre Cimabue di ASST Spedali Civili, Parrocchia San Luigi Gonzaga, Maremoto Odv e Associazione Sus4-One Soul Project. Insieme ad altre realtà che hanno dato sostegno e collaborazione.

    L’idea centrale è quella di cultura come cura. «Prendersi carico l’un l’altro della condizione umana di ciascuno – prosegue Mantovani -. Esploratori, in questo senso, lo sono tutte le realtà dentro questo progetto». Gli obiettivi che si pone questa grande rete sono molteplici: valorizzare le esperienze e le peculiarità delle diverse realtà, fare memoria generativa cioè delle tradizioni del passato e di quanto di positivo possono ancora generare, ma ancora utilizzare e diffondere parole “amiche” ovvero inclusive, accoglienti e non violente per sollecitare un cambiamento.

    Lavorare sull’intergenerazionalità proponendo attività in cui i giovani possano interagire, con laboratori e racconti, con le generazioni adulte ed anziane. Offrire dunque, occasioni d’incontro favorendo anche la valorizzazione di due tesori culturali: la stessa Cascina Riscatto che risale al ‘500 che oggi ospita l’omonimo centro anziani e due capolavori del pittore bresciano Don Renato Laffranchi, “La via crucis” e “La crocifissione”, ospitati nella chiesa parrocchiale di San Luigi Gonzaga.

    Un progetto dunque che rientra a pieno titolo nel bando di prossimità, il cui primo obiettivo era promuovere un importante metodo di lavoro: fare rete. «Un bel progetto in termini di qualità ed inclusività, che spazia per attività , sensibilità e interesse – commenta la vicesindaco e assessore alla cultura Laura Castelletti -.

    Abbiamo voluto Capitale della cultura perché siamo convinti che ci sia poi un lascito importante legato alla rete di comunità. E il bando va in questa direzione con l’idea di protagonismo che vede la cultura come solidarietà e partecipazione».

    Tutti gli eventi sono disponibili sulla neo pagina web www.amicicascinariscatto.com.

    G.F.

    Immagini: Giornale di Brescia e Brescia Oggi – Martedì 21 Febbraio 2023